Costpeppe https://sitomio.costpeppe.com/ Programmare fa bene alla tua Azienda Fri, 04 Aug 2023 07:08:21 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5 Richiamare una Rutin JS https://sitomio.costpeppe.com/2023/08/04/richiamare-una-rutin-js/ Fri, 04 Aug 2023 06:53:51 +0000 https://sitomio.costpeppe.com/?p=358 Istruzione html _______________________________________________________________________________________________ <button type=”button” nome=”modificasi” id=”modificasi” onclick=”displaymodificasi()“> <script> function displaymodificasi() { // Istruzione da compiere modDB();//richiamo rutin DB } function modDB();{ //Istruzione } </script> __________________________________________________________________________________________________

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Istruzione html

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<button type=”button” nome=”modificasi” id=”modificasi” onclick=”displaymodificasi()“>

<script>

function displaymodificasi() {

// Istruzione da compiere

modDB();//richiamo rutin DB

}

function modDB();{

//Istruzione

}

</script>

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Gestione dei file in PHP: le funzioni base https://sitomio.costpeppe.com/2023/07/19/gestione-dei-file-in-php-le-funzioni-base/ Wed, 19 Jul 2023 08:32:30 +0000 https://sitomio.costpeppe.com/?p=340 Mette a disposizione due modi per memorizzare informazioni in maniera persistente su disco: file e database. In questa guida analizziamo i file. I file possono contenere qualsiasi tipo di dati, oltre che numerose informazioni sui file stessi. Il linguaggio offre numerose funzioni per la gestione del file system. Questa guida è dedicata in particolare all’apertura, lettura, scrittura e chiusura di file su disco. Nella guida successiva vedremo invece le funzioni del linguaggio per gestire le directory ed ulteriori funzioni per la gestione dei file. Prima di andare avanti, introduciamo un concetto fondamentale per poter capire come lavorare con i file. Puntatore al file Il puntatore al file o descrittore di file è un numero intero assegnato al file al momento della sua apertura. Esso consente di riferirsi univocamente a tale file fino alla sua chiusura. Dopo l’apertura, per poter effettuare operazioni sul file non dobbiamo più usare il suo nome ma fare riferimento al suo puntatore. Per operare sui file è necessario avere accesso al loro descrittore, un record logico contentente informazioni sul file stesso: Tali descrittori sono memorizzati su disco fisso in apposite aree chiamate directory (o tabelle dei descrittori), che sono file a loro volta. Le directory hanno una struttura gerarchica rappresentabile come un albero, dove la directory principale è la radice (root) e via via scendendo ci sono le altre directory. Per poter compiere operazioni sui file è necessario quindi caricare in memoria il descrittore del file, operazione che prende il nome di apertura del file. Aprire un file con fopen() Per aprire un file  possiamo utilizzare la funzione fopen(), come mostrato nel seguente esempio Funzione file_exists() Se proviamo ad aprire un file che non esiste, search PHP genera un messaggio di avviso simile al seguente PHP Warning: fopen(file.txt): failed to open stream: No such file or directory in... Per evitare ciò, mette a disposizione la funzione file_exists() che verifica l’esistenza di un file ritornando true oppure false. Di seguito un esempio

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Mette a disposizione due modi per memorizzare informazioni in maniera persistente su disco: file e database. In questa guida analizziamo i file.

I file possono contenere qualsiasi tipo di dati, oltre che numerose informazioni sui file stessi. Il linguaggio offre numerose funzioni per la gestione del file system.

Questa guida è dedicata in particolare all’apertura, lettura, scrittura e chiusura di file su disco. Nella guida successiva vedremo invece le funzioni del linguaggio per gestire le directory ed ulteriori funzioni per la gestione dei file.

Prima di andare avanti, introduciamo un concetto fondamentale per poter capire come lavorare con i file.

Puntatore al file

Il puntatore al file o descrittore di file è un numero intero assegnato al file al momento della sua apertura. Esso consente di riferirsi univocamente a tale file fino alla sua chiusura.

Dopo l’apertura, per poter effettuare operazioni sul file non dobbiamo più usare il suo nome ma fare riferimento al suo puntatore.

Per operare sui file è necessario avere accesso al loro descrittore, un record logico contentente informazioni sul file stesso:

  • nome del file
  • tipo del file
  • la sua dimensione
  • informazioni sui permessi di accesso al file
  • la data di creazione
  • la data dell’ultima modifica

Tali descrittori sono memorizzati su disco fisso in apposite aree chiamate directory (o tabelle dei descrittori), che sono file a loro volta.

Le directory hanno una struttura gerarchica rappresentabile come un albero, dove la directory principale è la radice (root) e via via scendendo ci sono le altre directory.

Per poter compiere operazioni sui file è necessario quindi caricare in memoria il descrittore del file, operazione che prende il nome di apertura del file.

Aprire un file con fopen()

Per aprire un file  possiamo utilizzare la funzione fopen(), come mostrato nel seguente esempio

<?php
$filename = 'file.txt';
$handler = fopen($filename, 'r+');
if (false === $handler) {
    printf('Impossibile aprire il file %s', $filename);
    exit;
}
fclose($handler);
php?>
La funzione fopen() prende due parametri:
il file che vogliamo aprire
la modalità di apertura
e restituisce il puntatore al file aperto (nell'esempio abbiamo memorizzato tale puntatore nella variabile $handler). La funzione restituisce false in caso di errore nell'apertura del file.
Chiudere un file con fclose()
Dopo aver terminato di lavorare su un file, questo deve essere chiuso in qualche modo poiché occupa risorse e appesantisce il carico del server.
In PHP è la funzione fclose() che si occupa di chiudere un file per liberare la memoria. Essa prende come parametro il puntatore al file, come mostrato alla riga 10 dell'esempio precedente e ritorna true in caso di successo.
Modalità di apertura file
Nell'esempio precedente abbiamo aperto il file in modalità r+, ossia in lettura e scrittura.
Nella seguente tabella sono riportate le possibili modalità di apertura di un file con fopen()
Modalitàdescrizione
rApre il file in lettura posizionando il puntatore all'inizio del file
r+Apre il file in lettura e scrittura posizionando il puntatore all'inizio del file
wApre il file in lettura e scrittura posizionando il puntatore all'inizio del file. Cancella il contenuto del file. Se il file non esiste lo crea.
aApre il file in scrittura posizionando il puntatore alla fine del file. Se il file non esiste lo crea.
a+Apre il file in lettura e scrittura posizionando il puntatore alla fine del file. Se il file non esiste lo crea.
xCrea e apre un file in scrittura posizionando il puntatore all'inizio del file. Ritorna false e genera un E_WARNING se il file esiste già.
x+Crea e apre un file in lettura e scrittura posizionando il puntatore all'inizio del file. Ritorna false e genera un E_WARNING se il file esiste già.
cApre il file in scrittura e, se non esiste, lo crea. Se il file esiste già il contenuto esistente viene preservato e il puntatore posizionato all'inizio del file. Questa modalità è utile nel caso di lock su file. Per approfondire leggi la documentazione per flock()
c+Apre un file in lettura e scrittura. Vedi modalità c.

Funzione file_exists()

Se proviamo ad aprire un file che non esiste, search PHP genera un messaggio di avviso simile al seguente

PHP Warning: fopen(file.txt): failed to open stream: No such file or directory in...

Per evitare ciò, mette a disposizione la funzione file_exists() che verifica l'esistenza di un file ritornando true oppure false.

Di seguito un esempio

<?php
$filename = 'files.txt';

if (false === file_exists($filename)) {
    printf('Il file %s non esiste', $filename);
}
php?>

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]]> Istruzioni if/else/elseif https://sitomio.costpeppe.com/2023/07/10/istruzioni-if-else-elseif/ Mon, 10 Jul 2023 11:09:43 +0000 https://sitomio.costpeppe.com/?p=331 Istruzioni if/else/elseif If/else sono istruzioni condizionali in cui, a seconda della veridicità di una condizione, vengono eseguite diverse azioni. Nota: le parentesi {} sono necessarie solo se la condizione ha più di un’istruzione di azione; tuttavia è una buona pratica includerle a prescindere. Istruzione if Nota: puoi annidare quante istruzioni desideri in un blocco “if”; non sei limitato dai valori negli esempi. Istruzione if/else Nota: l’istruzione else è opzionale. Istruzione if/elseif/else Nota: elseif deve essere sempre scritta come una sola parola. Istruzioni if/else annidate Condizioni multiple È possibile usare più condizioni alla volta con gli operatori logici “or” (||), “xor”, e “and” (&&). Ad esempio: Nota: è una buona pratica racchiudere le singole condizioni in parentesi quando ne hai più di una (può migliorare la leggibilità). Sintassi if/else alternativa Esiste anche una sintassi alternativa per le strutture di controllo

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Istruzioni if/else/elseif

If/else sono istruzioni condizionali in cui, a seconda della veridicità di una condizione, vengono eseguite diverse azioni.

Nota: le parentesi {} sono necessarie solo se la condizione ha più di un’istruzione di azione; tuttavia è una buona pratica includerle a prescindere.

Istruzione if

<?php

  if (condizione) {
    istruzione1;
    istruzione2;
  }

Nota: puoi annidare quante istruzioni desideri in un blocco “if”; non sei limitato dai valori negli esempi.

Istruzione if/else

<?php

  if (condizione) {
    istruzione1;
    istruzione2;
  } else {
    istruzione3;
    istruzione4;
  }

Nota: l’istruzione else è opzionale.

Istruzione if/elseif/else

<?php

  if (condizione1) {
    istruzione1;
    istruzione2;
  } elseif (condizione2) {
    istruzione3;
    istruzione4;
  } else {
    istruzione5;
  }

Nota: elseif deve essere sempre scritta come una sola parola.

Istruzioni if/else annidate

<?php

  if (condizione1) {
      if (condizione2) {
        istruzione1;
        istruzione2;
      } else {
        istruzione3;
        istruzione4;
      }
  } else {
      if (condizione3) {
        istruzione5;
        istruzione6;
      } else {
        istruzione7;
        istruzione8;
      }
  }

Condizioni multiple

È possibile usare più condizioni alla volta con gli operatori logici “or” (||), “xor”, e “and” (&&).

Ad esempio:

<?php

  if (condizione1 && condizione2) {
    echo 'Entrambe le condizioni sono vere!';
  } elseif (condizione1 || condizione2) {
    echo 'Una condizione è vera!';
  } else (condizione1 xor condizione2) {
    echo 'Una condizione è vera e una è falsa!';
  }

Nota: è una buona pratica racchiudere le singole condizioni in parentesi quando ne hai più di una (può migliorare la leggibilità).

Sintassi if/else alternativa

Esiste anche una sintassi alternativa per le strutture di controllo

  if (condizione1):
    istruzione1;
  else:
    istruzione2;
  endif;

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Hello world! https://sitomio.costpeppe.com/2021/07/23/hello-world/ https://sitomio.costpeppe.com/2021/07/23/hello-world/#comments Fri, 23 Jul 2021 19:03:08 +0000 https://sitomio.costpeppe.com/?p=1 dicitura s. f. [der. di dire, dicere]. – 1. letter. La forma di un discorso o di uno scritto, soprattutto per ciò che concerne la scelta e la collocazione delle parole: d. chiara, semplice, ornata, elegante. 2. Oggi, comunem., l’insieme delle parole che costituiscono una frase isolata autonoma (per es., la didascalia posta sotto una figura, l’insegna di un negozio, un avviso al pubblico, ecc.): cambiare una d.; una targhetta con la d. «non parlate al conducente».

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dicitura s. f. [der. di diredicere]. – 1. letter. La forma di un discorso o di uno scritto, soprattutto per ciò che concerne la scelta e la collocazione delle parole: dchiarasempliceornataelegante2. Oggi, comunem., l’insieme delle parole che costituiscono una frase isolata autonoma (per es., la didascalia posta sotto una figura, l’insegna di un negozio, un avviso al pubblico, ecc.): cambiare una d.; una targhetta con la d. «non parlate al conducente».

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